Profemur® Xm

La linea di steli d'anca Profemur® offre tutti i design che riflettono le diverse filosofie di stelo tradizionali e vanta una consolidata storia clinica.

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Filosofia dello stelo cementato

Lo stelo cementato Profemur® Xm presenta una geometria a doppia conicità che offre stabilità rotazionale e la superficie estremamente liscia in CoCr riduce al minimo l'attrito all'interfaccia cemento-impianto in modo da prevenire il rischio di abrasione. Il design dello stelo caratterizzato da margini arrotondati ottimizza il carico di compressione radiale. Inoltre, l’impiego del centratore previene l’appoggio distale dello stelo alla parete corticale e assicura l’inserimento ottimale dello stelo stesso nel manto di cemento prossimale.

Profemur® Xm Brochure
Profemur® Xm PROFEMUR XM Angled Stem 540x300 1

CARATTERISTICHE DEL DESIGN

  • Design a doppia conicità
    • Favorisce la fissazione del cemento e la stabilità rotazionale.
    • Lo stelo funge da estrusore di cemento nella superficie ossea endostale.1
    • Lo stelo si inserisce distalmente all'interno del manto di cemento, senza alterare l'interfaccia cemento-osso.2,4
    • Si avvale dello scorrimento delle catene polimeriche del cemento senza creare tensione nel cemento stesso6
    • Fissazione “Force Closed”: trasmissione del carico dall'area prossimale dello stelo al femore distale.5
  • Superficie in CoCr lucidata a specchio
    • Riduce al minimo l'attrito all'interfaccia cemento-impianto in modo da prevenire il rischio di abrasione³
  • Margini arrotondati
    • Ottimizzano il carico di compressione radiale
  • 2 tipi di centratori distali, con/senza alette
    • Previene l’appoggio distale dello stelo alla parete corticale e assicura l’inserimento ottimale dello stelo stesso nel manto di cemento prossimale.

CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

• 5 Taglie disponibili

• Superficie in CoCr lucidata a specchio

PRECAUZIONI E AVVERTENZE

Ciascun paziente è diverso e i risultati individuali variano. La chirurgia comporta rischi e tempi di recupero variabili.

Alcuni prodotti e alcune opzioni potrebbero non essere disponibili in tutti i Paesi.


BIBLIOGRAFIA

1. Fowler Jl et al, Experience with the Exeter total hip replacement since 1970. Orthop Clin North Am. 1988 Jul; 19(3): 477-89

2. Baillon R et al, Validation of a new in vivo measurement method to measure subsidence of a cemented Exeter femoral stem. Rev Chir Orthop Reparatrice Appar Mot, 2004 May;90(3):232-40;

3. Alfaro-Adrian J, Gill HS, Murray DW “Cement migration after THR. A comparison of charnley elite and Exeter femoral stems using RSA” J Bone Joint Surg Br 1999 Jan; 81(1):130-4

4. Dunne NJ, Orr JF, Beverland DE “Assessment of cement introduction and pressurization techniques” Proc Inst Mech Eng [H]. 2004;218(1):11-25

5. Huiskes R, Verdonschot N, Nivbrandt B “Migration, stem shape, and surface finish in cemented total hip arthroplasty” Clin Orthop 1998 Oct(355): 103-12

6. S. Hook et al. The Exeter Universal stem A Minimum Ten-year Review From An Independent Centre. J Bone Joint Surg [Br] 2006;88-B:1584-90

7. Ling, Robin S.M. and Charity, John and Lee, A.J. Clive and Whitehouse, Sarah L. and Timperley, A. John and Gie, Graham A. (2009) The long term results of the original Exeter polished cemented femoral component : a follow-up report. Journal of Arthroplasty, 24(4). pp. 511-517

8. Scheerlinck T., Casteleyn P., The design features of cemented femoral hip implants. J Bone Joint Surg [Br] 2006;88-B:1409-18